I popoli di lingua romanza hanno origini molto diverse; condividono tuttavia lo stesso patrimonio linguistico e lo stesso sistema di riferimenti storici, giuridici e culturali. E’ dunque naturale che questa famiglia, seppur dispersa e molto estesa, si doti di un’istituzione destinata alla promozione e alla diffusione dell’eredità comune e delle identità del mondo latino. Quest’azione è tanto più necessaria considerando che la preservazione della diversità culturale costituisce oggigiorno una delle preoccupazioni maggiori del mondo contemporaneo.
L’Unione Latina è più che mai cosciente che la sua vocazione è quella di restituire l’attualità originaria alla Convenzione Costitutiva del 1954. La sua ragione d’essere è, in effetti, conferire un’espressione visibile e un contenuto concreto alla solidarietà che deve unire fra di loro i membri della famiglia latina e rinforzare gli scambi con gli Stati non membri.
Con questo spirito, l’Unione Latina opera affinché si crei un dialogo permanente tra i suoi Stati membri e gli organismi intergovernativi, in particolare regionali, dei programmi fondati sui principi di complementarietà e di sussidiarietà, orientati verso la formazione di specialisti, l’incoraggiamento alla creazione, così come la valorizzazione di una comune eredità al servizio di una visione decisamente fiduciosa sul ruolo della comunità latina nel mondo contemporaneo.