Retrospettiva dedicata a Nelson Pereira dos Santos

La Unione Latina è felice e onorata di avere ideato una retrospettiva dedicata a Nelson Pereira dos Santos, uno dei più grandi registi brasiliani, e di poter presentarla al cinema Le Nouveau Latina a Parigi, nell’ambito del Festival del cinema brasiliano (dal 4 al 17 maggio 2011), organizzato dall’associazione Jangada.

Il portato culturale della filmografia di Nelson Pereira dos Santos è essenziale nella produzione cinematografica latinoamericana. Il suo sguardo è capace d’avere la profonda intuizione di un certo cinema sperimentale, prendendo a modello il neorealismo italiano e il cinema di Roberto Rossellini, il cui punto di vista estetico e antropologico trova in Nelson un linguaggio tropicale. La nudità dello sguardo neorealista qui si sofferma sulla straordinaria ricchezza umana e la musicalità della società brasiliana, restituendola per quel che è, intera o segmentata, complessa, inafferrabilmente felice. Le megalopoli brasiliane, Rio de Janeiro, Brasilia, Pereira dos Santos le racconta dal di dentro, ma con occhi che hanno guardato lontano. Cuce e intesse le sue storie, consapevole che si tratta di trame da inserirsi nel grande tessuto del mondo.

E’ questa capacità di trasposizione, caratteristica di una filmografia articolata e varia, a risultare di particolare pregnanza per la politica culturale dell’Unione Latina, un organismo internazionale sempre (e sempre più) teso a cercare il dialogo interculturale tra i suoi Stati membri. Perché è nel sapere narrare il proprio universo con linguaggi comprensibili al mondo intero, la portata più alta di un percorso artistico. Quel percorso che Nelson Pereira dos Santos in maniera esemplare ha saputo calcare, offrendo a tutti il dono di una testimonianza artistica translinguistica, universale.

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