ATTIVITA
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FORMAZIONE PROFESSIONALE | |||||||||||||||
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Ogni anno il
Servizio Audiovisivo dell’Unione Latina organizza un corso di formazione professionale sulle tecniche cinematografiche,
destinato in particolar modo ai giovani
che desiderano specializzarsi nel campo del cinema. Al corso si accede attraverso un concorso .
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Il programma delle attività proposte dal CEEA comprendeva laboratorî di drammaturgia, produzione di cortometraggi e atelier di creatività che hanno permesso ai partecipanti, alla fine del corso, di mettere in scena la loro sceneggiatura con attori professionisti. Parallelamente, il
Conservatoire ha proposto agli studenti una visita alla Biblioteca
dell'Immagine e del Film, incontri con professionisti francesi
dell'audiovisivo e anteprime di film francesi. Ai partecipanti,
inoltre, è stata offerta la possibilità di assistere ai corsi proposti
abitualmente dal CEEA.
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RETROSPETTIVE | |
Una della attività del Servizio Audiovisivo dell'Unione Latina è la realizzazione di una retrospettiva cinematografica annuale consacrata all'opera di un regista o ad un tema particolare. Nel Dicembre 2000, l'Unione Latina ha sostenuto la retrospettiva Luchino Visconti, organizzata dalla Cinemathèque Française. L'Unione Latina ha partecipato alla serata di apertura, il 5 Dicembre 2000: nel corso della serata il pubblico ha potuto assistere alla proiezione della versione restaurata de Il Gattopardo. Erano presenti per l'occasione Alain Delon e Claudia Cardinale, due tra gli attori principali del film. |
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Nel
2001, la retrospettiva annuale del Servizio Audiovisivo è
stata consacrata al cinema andino. Il ciclo di proiezioni, che ha avuto
luogo all' Instituto
Cervantes di Parigi, ha permesso di presentare una selezione di dieci
film di recente produzione nei cinque paesi andini. La Bolivia ha
presentato Jonas y la ballena rosada di Juan Carlos Valdivia e Cuestíon
de fé di Marco Loyaza; la Colombia Diastole y
sistole: los movimientos del corazón di Harold Trompetero e Soplo
de vida di Luis Ospina; l'Ecuador Entre Marx y una
mujer desnuda di Camilo Luzuriaga e Ratas, ratones rateros di
Sebastian Cordero; il Peru La Carnada di Marianne
Eyde e El bien esquivo di Augusto Tamayo; il Venezuela, infine, ha
presentato Amaneció de golpe di Carlos Azpurúa et Manuela
Saenz di Diego Risquez |
RESTAURO | |
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La pellicola cinematografica è un supporto altamente deteriorabile: ogni anno numerosi film scompaiono o sono distrutti. Ecco perché il restauro dei film costituisce uno dei punti chiave del Servizio Audiovisivo. La conservazione del patrimonio cinematografico è, in effetti, un problema cruciale per la valorizzazione della memoria storica dei popoli. Salvaguardare il passato significa costruire l’avvenire; ogni azione di diffusione del patrimonio cinematografico deve essere legata ad un progetto destinato alla conservazione e al restauro dei capolavori del cinema. Il Servizio Audiovisivo sviluppa attività di cooperazione con altre istituzioni che si occupano del restauro come le cineteche del mondo latino che fanno parte della FIAF (Federazione Internazionale degli Archivi del Film).
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L’Unione Latina ha presentato le sue attività in questo campo in occasione di un dibattito organizzato da "Rencontres du Cinéma Italien d’Annecy" (19 settembre 1998). Il Servizio Audiovisivo ha partecipato, in collaborazione con la Cineteca Nazionale di Roma, al restauro del film, Siamo donne (1953) di Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Alfredo Guarini, Gianni Franciolini e Luigi Zampa. Un secondo film, La cena delle beffe (1941) di Alessandro Blasetti, è stato restaurato dalla Cinémathèque française con il concorso dell’Unione Latina. Il film Paris qui dort (1923) di René Clair, è stato anch’esso restaurato dalla Cinémathèque française con il concorso dell'Unione Latina. Il Servizio Audiovisivo, in collaborazione con il Ministero della Cultura brasiliano, ha partecipato al restauro del film O padre e a moça (1965) di Joaquim Pedro de Andrade. Il film Marihuana (1950) di Léon Klimovsky è stato restaurato in collaborazione con gli Archives du Film (Centre National de la Cinématographie). Inoltre,
nel quadro della politica di restauro di film appartenenti al patrimonio
cinematografico latino, il Servizio Audiovisivo ha scelto di organizzare
un'ampia diffusione di questi film nei paesi membri. Questa operazione è
cominciata con la proiezione del film Paris qui dort presso gli Archivi
Nazionali dei Film di Romania, a Bucarest, il 19 dicembre 2000.
Dal 7 la 27 giugno 2001, inoltre, il Servizio Audiovisivo ha
organizzato un ciclo completo nei locali della Filmoteca Española di
Madrid presentando quattro film restaurati grazie al sostegno dell'Unione
Latina. Gli stessi quattro film sono stati in seguito presentati all'Istituto
Italiano di Cultura di Lisbona tra il 2 e l'11 luglio 2001. |
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SOSTEGNO AL CINEMA PARIGINO LE LATINA | |
L’Unione
Latina sostiene l’attività svolta dal cinema Le Latina di Parigi. Spazio
culturale latino, composto da due sale di proiezione (sala Buñuel e sala
Rossellini), di una galleria d’arte (Galleria Renoir) e di un bistrot -
sala da ballo (Bistrot Latino), Le Latina è in primo luogo un cinema
indipendente la cui programmazione è esclusivamente dedicata a
cinematografie in lingue neolatine (spagnolo, francese, italiano, portoghese e rumeno)
presentate in versione originale e sottotitolate in francese.
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Classificato
dal Centre National de la Cinématographie come cinema “d’art et
d'essai” categoria “ricerca”, Le Latina è un luogo di scoperta e di
diffusione delle cinematografie latine. Fin dalla sua creazione nel 1984,
la sua attività si è concretizzata tutti gli anni con la presentazione
di una quindicina di film in prima nazionale, attraverso dei festival
dedicati ad un autore, ad un paese o a una tematica comune trattata nelle
diverse cinematografie latine, e attraverso una serie di azioni di promozione dei
festival consacrati in Francia ai film latini. In virtù di questi
differenti tipi di programmazione, Le Latina presenta tutti gli anni circa
100 film. |
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Inoltre, i film proiettati sono accompagnati da diverse manifestazioni che offrono al pubblico la possibilità di incontrare i registi, gli attori, i produttori e i critici cinematografici, dando l’opportunità di poter parlare con ciascuno di loro. L’Unione Latina e Le Latina hanno un interesse comune, quello di diffondere film prodotti negli Stati membri della Organizzazione stessa. E’ naturale, quindi, che il cinema Le Latina venga sostenuto dall’Unione Latina in diversi modi, considerata anche la grande difficoltà di diffusione dei film di espressione neolatina sul territorio francese. L’Unione Latina partecipa regolarmente alle anteprime nazionali organizzate da Le Latina in presenza dei registi. A ridosso della chiusura ufficiale dei vari festival di cinema latino che si
svolgono sul territorio francese, l’Unione Latina collabora
all’organizzazione di conferenze stampa e contribuisce a presentare
negli spazi del Latina una selezione dei film in concorso e di quelli che
sono risultati vincitori. |
SOSTEGNO AI FESTIVAL DEL CINEMA LATINO | |
Da molti anni l'Unione Latina sostiene e collabora con il Festival Internazionale di Biarritz dedicato al cinema e alle culture dell'America Latina (CITA). Nel 1999 L'Unione Latina ha creato un Premio del Film Documentario Latino dedicato al tema "Dialogo fra culture: sguardi sull'America Latina" con lo scopo di far conoscere la produzione audiovisiva del documentario latino nella sua ricchezza e diversità presso i professionisti, i media e il grande pubblico. Il premio, inoltre, ha l'obiettivo di permettere la diffusione di tale produzione nei mercati dell'audiovisivo. Nel 2001 il Premio Unione Latina è andato al documentario brasiliano Onde a terra acaba di Sergio Machado. La giuria ha stabilito di conferire una menzione speciale al documentario spagnolo Latido Latino di Eterio Ortega Santillana e Jose P. Estepa. Inoltre, poiché una delle missioni del Servizio Audiovisivo è quella di favorire la riflessione degli organismi specializzati al fine di determinare le condizioni che possano migliorare la diffusione del cinema latino, l'Unione Latina partecipa agli Incontri Audiovisivi organizzati nel quadro del Festival. L'edizione 2002 degli Incontri Audiovisivi tratterà la questione della distribuzione dei film latino-americani in Europa e nell'America Latina stessa. Collaborazione fra l'Unione Latina e il Festival des 3 Continents di Nantes Ormai da molti anni l'Unione Latina sostiene il "Festival des 3 continents" di Nantes collaborando alla realizzazione di retrospettive e organizzando serate speciali Unione Latina. L'edizione 2001 si è svolta dal 20 al 27 novembre 2001. L'Unione Latina sosterrà l'edizione 2002 collaborando alla realizzazione di una retrospettiva dedicata al cinema africano. |
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Nel 2001 l'Unione Latina e il Festival del Cinema Latino-Americano di Trieste hanno creato insieme il "Premio Unione Latina del film a carattere storico" che è stato assegnato, per la prima volta nel quadro di questo Festival, al documentario Yocavil, los pueblos olvidados di Eduardo Abel Sahar (Argentina - 2001). Nel 2001 il Servizio Audiovisivo ha sostenuto anche il Festival del Cinema Francofono di Chisinãu, nella Repubblica Moldova, che si è tenuto dal 20 al 31 marzo 2001, e il Festival del film Franco-Ispanico di Miami Beach, che si è tenuto dal 18 al 22 luglio 2001.
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RADIO | |
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A questo scopo l’Unione Latina collabora alla programmazione di radio Aligre FM in diversi programmi: la trasmissione settimanale “L’Italie en direct” che ha lo scopo di favorire una conoscenza più approfondita dell'Italia trattando vari argomenti (cultura, economia, turismo, sport…) e di organizzare dibattiti sulle problematiche franco-italiane. La trasmissione "l'Italie en direct au quotidien" è prevalentemente dedicata all'attualità e alla musica tratta dal vasto repertorio italiano. Infine, l’Unione Latina
partecipa, in collaborazione con l’UNESCO, al
progetto interdisciplinare “Insula 2000” che ha come scopo l’instaurazione
di un dialogo interculturale tra Haiti e la Repubblica Dominicana per
facilitare la loro conoscenza reciproca. |
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Manifestazioni eccezionali | |
L’Unione
Latina Il
manoscritto del Principe di
Roberto Andò
Italia,
2000 mercoledì 30 Gennaio 2002 alle 19,00 e giovedì 31 Gennaio 2002 alle 16,00 e alle19,00
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La locandina del film |
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"Il
manoscritto del principe", diretto da Roberto Andò,
è interpretato da Jeanne Moreau e Michel Bouque e
prodotto da Giuseppe Tornatore.
Il film racconta
la storia vera, a Palermo, negli anni '50, di un incontro spirituale e
letterario fra Tomasi di Lampedusa (detto
« Il Principe »), l'autore de Il
Gattopardo, e due ragazzi:
Guido, suo figlio adottivo, e Marco, suo unico allievo. |
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La forte personalità del maestro segnerà sia Guido, brillante aristocratico, che Marco, idealista appassionato di letteratura. Nonostante ciò l'amicizia dei due giovani diverrà problematica: Guido e Marco attraverseranno una crisi che solo la pubblicazione del "manoscritto", qualche anno più tardi, riuscirà a sanare. |
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Il regista Nato a Palermo nel 1959, Roberto Andò è stato assistente di Rosi per Cristo si è fermato a Eboli e di Fellini per E la nave va. Ha fondato nel 1997 il Festival di Palermo sul Novecento e ne è stato il direttore fino all'edizione 2001. Filmografia : 1990 Per filo e per segno – 1994 Angeli, festa carne – 1995 Diario senza date – 1996 For Webem – 1998 Ritratto di Harold Pinter – 2000 Il manoscritto del Principe. |